Lazio, a Pisa ritorno al punto di partenza: Isaksen spreca, palo Basic, poi il buio a reti bianche

Lazio, a Pisa ritorno al punto di partenza: Isaksen spreca, palo Basic, poi il buio a reti bianche

Serie a

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Termina 0-0 Pisa-Lazio, gara valida per la nona giornata di Serie A.

PRIMO TEMPO

Sarri conferma 10/11 della squadra che ha battuto domenica all’Olimpico la Juventus: l’unico cambio è Pellegrini dal 1′, con Marusic che torna a destra e Lazzari che parte dalla panchina.

Quindi in porta Provedel, a destra appunto il montenegrino con Gila e Romagnoli in mezzo e Pellegrini sulla corsia mancina; Guendouzi, Cataldi e Basic in mezzo al campo; davanti Isaksen, Dia e Zaccagni. Parte meglio il Pisa, poi la Lazio si prende la scena e prova a rendersi pericolosa. Sei tiri a tre per i biancocelesti nei primi 45′: sui piedi di Isaksen l’occasione migliore; Basic si rende pericoloso con un tiro dalla distanza. Ritmo blando nella prima frazione di gioco, più Lazio che Pisa, poche emozioni e zero reti.

SECONDO TEMPO

Un cambio all’intervallo per Sarri: Pedro prende il posto di Dia. Anche nella ripresa il Pisa comincia meglio. Al 58′ altre due sostituzioni per la Lazio: dentro Lazzari e Vecino, out Pellegrini e Basic. Passano un paio di minuti e Provstgaard subentra a Gila. Continuano a fare bene i padroni di casa, anche nei calci piazzati. Al 73′ Moreo sfiora il suo primo gol in A: bravo Provedel a rispondere presente. A 10′ dalla fine Sarri manda in campo Noslin per Isaksen, con Pedro che agisce così da falso nove. Continuano i pisani a fare bene mentre la Lazio fatica a prendere iniziative. Unica azione degna di nota dei biancocelesti, il tiro dalla distanza di Vecino che termina di poco fuori (85′). Finisce così 0-0 all’Arena Garibaldi: ora testa al Cagliari, che arriverà a Roma lunedì sera.