Lazio, Pedro: “Il mio ultimo anno. Voglio lasciare la Lazio in Europa. Serve più ambizione” (AUDIO)

Lazio, Pedro: “Il mio ultimo anno. Voglio lasciare la Lazio in Europa. Serve più ambizione” (AUDIO)

Dichiarazioni

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Nel post gara di Pisa-LazioPedro, attaccante della squadra biancoceleste, ha parlato ai microfoni di Dazn.

Cosa mi ha richiesto Sarri? Di giocare tra le linee e cercare lo spazio per Zaccagni e Isaksen, era difficile trovarle.

Abbiamo buttato tante palle lunghe, era difficile creare e trovare spazio tra le linee. Loro nei minuti finali hanno giocato meglio di noi”.

Obiettivo? Non lo so, è difficile dirlo: abbiamo iniziato molto male. Dobbiamo andare partita in partita. La squadra ha sempre l’obiettivo chiaro di entrare in Europa e deve esserlo per tutti, ma dobbiamo lavorare. Abbiamo perso l’opportunità oggi, dovremo fare una bella prestazione col Cagliari”.

Come ho ritrovato Sarri? Non è cambiato tanto, lo conosciamo come allenatore e le sue idee che richiede alla squadra, stiamo cercando ora di lavorare compatti”.

 L’attaccante spagnolo è intervenuto anche ai microfoni di Sky:

Problema offensivo? Magari perché non sfruttiamo le occasioni che abbiamo avuto. Nel primo tempo, ne abbiamo avute 2-3, quella di Isaksen su tutte. Se fai gol cambia completamente la partita. Un peccato, abbiamo perso una buona opportunità di dare continuità dopo la Juventus. Ora pensiamo a Cagliari, che ci darà comunque la possibilità di vincere in casa”.

Mio ruolo? Meglio giocare dietro la punta, per me è il ruolo migliore. Certo è diverso farlo a 20 anni e ora a 38 anni. Lo conosco bene. Il mister sa quel che posso fare lì. Abbiamo giocato molto meglio il primo tempo, avremmo dovuto fare gol e a quel punto sarebbe cambiata completamente la partita”.

Stimoli? Voglio sempre aiutare la squadra. Voglio fare bene, sfruttare ogni momento, ogni partita, lasciare bene la Lazio, spero in Europa, che è dove penso che questa squadra meriti di stare. Avere l’ambizione di crescere, sotto ogni punto di vista. Un piacere essere qui”.

Quanti altri anni giocherò? Difficile per me (ride, ndr). Ogni giorno che passa sono più vicino al ritiro”.