Lazio, fronte rinnovi (sperando nello sblocco): pessimismo Gila, apertura Romagnoli

Lazio, fronte rinnovi (sperando nello sblocco): pessimismo Gila, apertura Romagnoli

Calciomercato

Condividi l'articolo

La Lazio si prepara a muoversi su due fronti: dal prossimo gennaio, infatti, sarà possibile tornare a investire sul mercato (previa qualche cessione per mantenere il saldo) e rivedere i contratti in sospeso.

Al momento, infatti, tutti i rinnovi sono bloccati, compresi quelli di Gila e Romagnoli, entrambi legati al club fino al 2027.

Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, ci sarebbero già stati due incontri con l’agente di Gila, Iván de la Peña Camano, ma senza passi avanti significativi. Ulteriori appuntamenti sono previsti, ma la sensazione è che lo spagnolo possa arrivare vicino alla scadenza prima di sciogliere le riserve sul suo futuro, con il rischio per la Lazio di perderlo a parametro zero.

Situazione particolare anche per Romagnoli, che attende un adeguamento promesso da Lotito fin dal suo arrivo, nell’estate 2022. L’intesa prevedeva un bonus legato alla partecipazione alla Champions, mai concretizzato. In estate ci sono stati nuovi contatti con l’entourage del difensore, ma un appuntamento previsto per agosto è slittato a causa degli impegni del team Raiola. Non si esclude che le parti possano tornare a parlarsi entro settembre.

Per il momento il direttore sportivo Fabiani può lavorare soltanto su intese verbali, da formalizzare dopo l’apertura della finestra invernale. Le cessioni di Casale e Tchaouna hanno portato liquidità e alleggerito il monte ingaggi, risorse che potranno essere reinvestite nei rinnovi. Tuttavia, prima di muoversi concretamente, la Lazio dovrà attendere il via libera degli organi di controllo, atteso tra metà e fine novembre. Il piano della società è delineato: da gennaio si punterà a rafforzare la rosa e a rimettere mano ai contratti più urgenti.