
Lazio, con il Sassuolo test per Dele-Bashiru: le gerarchie dopo il recupero di Vecino
Rassegna stampa
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Dele deve ancora inserirsi al meglio nel centrocampo di Sarri e ora l’uruguaiano potrebbe prendersi la titolarità.
L’allenatore biancoceleste è alla ricerca della mezzala sinistra.
L’impatto di Dele, evidenzia il Corriere dello Sport, non è stato semplice. Al debutto di Como, schierato da mezzala sinistra, Dele-Bashiru era apparso spaesato: fuori dal gioco, lontano dai meccanismi del sistema del Comandante, incapace di dare continuità alle giocate. Contro il Verona si sono intravisti segnali di crescita: maggiore presenza in mezzo al campo, più attenzione nelle letture difensive e un paio di recuperi che hanno fatto intravedere le sue potenzialità. Ma per convincere davvero l’allenatore servirà molto di più. Anche perché adesso lo scenario si complica. Vecino, fermato ad agosto da un problema muscolare e rimasto fuori per settimane, tornato disponibile, rappresenta un concorrente di alto spessore con
cui confrontarsi. Sarri lo considera come uno dei suoi fedelissimi, un centrocampista di equilibrio e sostanza, capace di garantire fisicità, inserimenti e personalità nei momenti decisivi. La sua presenza rimette in discussione le gerarchie e rischia di ridimensionare lo spazio del nigeriano.
La sfida col Sassuolo, conclude il quotidiano, diventa così una sorta di esame per Dele-Bashiru. Da un lato la possibilità di confermare sul campo i progressi mostrati con la maglia della sua nazionale, dall’altro la necessità di resistere alla concorrenza di Vecino.