
Lazio, rivincita e rimpianti: “Cosa sarebbe con un po’ di mercato ed un presidente più vicino all’idea del sogno?”
Rassegna stampa
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Un estratto dell’editoriale del direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni: “Cosa sarebbe la Lazio con un po’ di mercato, tre novità, una per settore, in questa stagione di valori appiattiti? Cosa sarebbe con un presidente più vicino e sensibile al tifoso e all’idea del sogno? Me lo chiedo spesso perché la squadra di Sarri esprime una generosità e una voglia di fare quasi commoventi, mostrando tuttavia evidenti difetti di qualità: lo conferma il fatto che quando aumenta l’importanza della partita e la forza dell’avversario dà il meglio di sé, si fa di nebbia invece nelle sfide ordinarie quando la superiorità potrebbe marcarla l’eccellenza tecnica.
Ieri ha giocato una signora partita, limitando la sofferenza ai primi trenta minuti della ripresa e al finale in cui il Milan ha esercitato la pressione della disperazione: Zaccagni, Guendouzi, Gila e Isaksen i migliori, ma anche Romagnoli ha fatto belle cose.



