
Lazio, a gennaio poche soluzioni: il club alla ricerca di svincolati, baby azzurri e scambi
Rassegna stampa
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Tra cedibili e profili da studiare per gennaio: la situazione.
Sarri attende di sapere come potrà la Lazio muoversi sul mercato di gennaio.
Adesso invece, senza ricavi Uefa, a gennaio servono circa 30 milioni di plusvalenze (o immissioni di capitale) per non andare oltre la soglia dell’81% (nella trimestrale di marzo) e mantenere almeno il blocco del mercato “a saldo zero” a giugno prossimo. Per questo, conclude il quotidiano, si lavorerà solo su svincolati (Insigne a un passo), baby azzurri (Tommaso Berti), scambi (Noslin-Ilic o Mandas-Fagioli) in entrata, ma in uscita si valuteranno anche le migliori offerte per i big in inverno. Non c’è solo Guendouzi (il Sunderland offre 27-28 milioni), ma anche Isaksen e Taty in bilico. Se dovesse uscire l’argentino si potrebbe ragionare su un altro attaccante più congeniale al Sarrismo. Dalla Germania spunta Niclas Füllkrug, centravanti classe 93′ arrivato al West Ham la scorsa stagione dal Borussia Dortmund: solo sette presenze quest’anno in Premier, per un totale di soli 397’ e zero gol. Al momento godiamoci il ritorno di Castellanos.



