
‘NMM’ – Boldrini (Il Fatto Quotidiano): “Milan-Como a Perth? La Serie A costretta ad acchiappare soldi in ogni modo…” – (AUDIO)
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Il giornalista del Fatto Quotidiano, Stefano Boldrini, è intervenuto ai microfoni di Radiosei nella trasmissione “Non Mollare Mai”.
“Milan-Como in Australia e le polemiche De Siervo-Rabiot: che succede? In primis, bisogna vedere come il calcio a livello commerciale, è stato gestito negli ultimi decenni. In generale, i paesi mediterranei non ha sputo investire le proprie ricchezze. Dagli anni 80 in poi la Premier ha surclassato tutti. In Italia basti pensare allo stato attuale degli stadi, perennemente indietro. I dirigenti di serie A cercano di acchiappare soldi ovunque, in tale logica rientra Milan-Como in Australia”.
“Da un lato intanto costringi i giocatori a 40 ore di viaggio per una gara. Dall’altro, costringi i tifosi, che chiamo clienti, a questo tipo di situazione. Altri paesi si sono mossi prima. Già sei anni fa la Premier, con Amazon, aveva venduto i soldi. Quello che indispone di De Siervo è il modo con cui ha liquidato Rabiot, dicendogli “Tu guadagni tanto quindi zitto e gioca”.
“Si potevano vedere strade alternative. Villareal-Barcellona si giocherà a Miami, forse si poteva pensare agli Stati Uniti. Penso anche ai tanti infortuni susseguiti alle partite disputate nel Mondiale per Club”. De Siervo deve capire che sono i giocatori a scendere in campo, lui lavora seduto su una poltrona. Se i giocatori si infortunano sempre in misura maggiore, lo spettacolo ne risente”.
“Le ultime scelte possono allontanare i tifosi dallo stadio? Difficile fare queste previsioni. Dico solo che gli utenti iniziano a infastidirsi e magari gli utenti si rivolgono ad altre discipline. Penso al tennis, anche in termini di praticanti”.