
Lazio, mantenere significa anche adeguare i contratti: stallo Romagnoli, attesa Gila
Calciomercato
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Mantenimento Lazio. Concetto di cui si inizia ad abusare nell’estate della Lazio, ma principio che meglio di altri sintetizza la linea intrapresa dal club biancoceleste.
La società, già al momento del suo arrivo nella Capitale, aveva promesso uno scatto economico, ancor di più in caso di raggiungimento della Champions. Traguardo raggiunto, ma questione non affrontata e superata. Il ritorno di Sarri ha ulteriormente fatto impennare il potere contrattuale di Romagnoli, tanto che una dialettica con l’entourage è stato aperto. Un fronte, però, che difficilmente sarà colmato solo con un estensione del vincolo contrattuale al 2029. Questa è la proposta di Lotito che ha l’intenzione di mantenere l’ingaggio a 3 milioni di euro. Il tema per Romagnoli è un altro, riguarda una crescita di stipendio fino ad oltre 3,5 milioni di euro. Questione aperta, ma di complicata risoluzione. Non è escluso, infatti, che per buona pace dei malumori del difensore, si possa iniziare la nuova stagione con la situazione attuale. Con o senza rinnovo, magari fino alla scadenza dell’attuale contratto (2027).