Lazio, Vecino ad un anno dalla scadenza, futuro da (ri)scrivere

Lazio, Vecino ad un anno dalla scadenza, futuro da (ri)scrivere

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Vecino è sempre stato molto concreto, si è confermato tale anche domenica, al termine della partita con l’Empoli: “Se siamo settimi è perché non meritiamo di più – ha detto -.

Il campo non mente mai”. Nel pomeriggio è poi andato all’Auditorium della Musica a rendere omaggio alla squadra del 1974. Ha il contratto in scadenza nel 2025, il suo futuro però è un’incognita. Ha un ottimo rapporto con il presidente Lotito e sa che al momento la società ha altri pensieri (bisognerà innanzitutto capire a quale manifestazione europea parteciperà la squadra nella prossima stagione, poi andranno risolte le questioni legate a Luis Alberto e Immobile). Nel corso dell’estate però pure la sua posizione andrà chiarita. O rinnoverà, oppure si guarderà intorno. Lui è sereno. E da domenica è anche il miglior marcatore.