
Lazio, il ridimensionamento è servito. Ora le decisioni…
Approfondimenti
Condividi l'articolo
È il punto più basso degli ultimi otto anni in casa Lazio.
Lazio, la società sceglie il silenzio. Settimana cruciale per il futuro
Nei minuti successivi al fischio finale di Lazio-Lecce la grande curiosità era legata a chi avrebbe preso la parola in conferenza stampa a fine partita. In passato il direttore sportivo Angelo Fabiani non si è tirato indietro, ha parlato dopo il match contro la Fiorentina all’Olimpico e nelle sfide in trasferta contro Juventus, Empoli e Genoa. Ieri, invece, si è scelto il silenzio. Non ha parlato neanche il presidente Lotito, che la scorsa stagione invece fu protagonista assoluto dopo un Lazio-Milan che fece scalpore per le curiose decisioni arbitrali. Scalpore che però non può essere paragonabile alla delusione che lascia la sfida di ieri sera. Eppure nella serata di ieri dalla società nessuna dichiarazione, nessuno si è voluto esporre. Già nelle prossime ore in casa Lazio si dovrà pianificare il futuro e bisognerà prendere delle decisioni da dentro o fuori. Il progetto di riadattamento presentato la scorsa estate si è trasformato in un ridimensionamento che ha portato la Lazio fuori dall’Europa dopo otto anni. E questo dovrà portare a delle valutazioni a 360 gradi che potranno riguardare rosa, staff tecnico e dirigenza. Tuttomercatoweb