
Lazio, prime tensioni Sarri-società: dopo il bluff ora il tecnico chiede chiarezza e potere decisionale
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
Maurizio Sarri sta iniziando a perdere la pazienza.
Come riporta il Corriere dello Sport nella sua edizione odierna, Maurizio Sarri sta iniziando a scalpitare, ad alzare il livello di pressione e con la società starebbero affiorando le prime evidenti tensioni. Il tecnico toscano, inutile a dirsi, aspetta acquisti per il mercato di gennaio ed è ancora piccato per quel che è successo durante l’estate. La società crede che l’organico sia competitivo e certamente non è contenta delle frecciate del mister lanciate durante il weekend.
Sarà, però, soltanto Lotito a sbrogliare la matassa. Possiamo credere davvero che concederà carta bianca a Sarri? Glielo aveva assicurato prima dell’addio di Tare, glielo ha garantito anche dopo il bluff estivo. Il dato empirico è che non gli ha mai dato carta bianca sapendo che i costi, con Sarri a gestire il mercato, lieviterebbero e di non poco. Lotito è abile a giocare con le parole, ma ora la situazione è diversa. Il mister è rimasto nonostante i tanti problemi, e a gennaio si aspetta un passo evidente verso di lui.
Il mister vuole una mezzala e un attaccante. Basic, da esubero a titolare, da solo non basta. Dele-Bashiru non si sa se e quando lo reintegrerà, ha bisogno quindi di un giocatore di corsa e qualità. In attacco aggiungerebbe Insigne, altro fronte aperto tra lui e il Ds Fabiani. Queste sono le richieste base, anche se Mau cambierebbe volentieri anche Castellanos e Tavares. Da un lato della barricata c’è Sarri, obbligato a fare punti, e dall’altra ci sono Lotito e Fabiani obbligati a fare plusvalenze.