
Lazio, Basic in vantaggio ma Vecino scalpita. Il fedelissimo di Sarri ha già superato Belahyane
Rassegna stampa
Condividi l'articolo
Si è rivisto a Bergamo e ora il centrocampista vuole riconquistarsi un posto.
Uno stop più lungo del previsto il suo, ora Vecino è tornato a disposizione e prova a riprendersi il suo posto in mezzo al campo.
Quella di Bergamo, evidenzia il Corriere dello Sport, non è stata una chiamata simbolica: Sarri l’ha sganciato nella ripresa nel momento di maggiore difficoltà, quando la squadra di Juric spingeva e c’era da proteggere il pareggio a denti stretti. Il Comandante si fida di lui, è un suo fedelissimo.
Basic, si legge, parte in vantaggio rispetto alle altre opzioni
in mediana dopo le buone prestazioni contro Genoa, Torino e
Atalanta. L’uruguaiano però ha già superato Belahyane nelle gerarchie. Per Vecino quella di Bergamo non è stata una presenza come le altre: ha toccato quota 300 gare in Serie A, al momento sono 115 quelle complessive con la Lazio, è un dato da incrementare il più possibile da qui a fine annata. Deve recuperare il tempo perso tra inizio agosto e metà ottobre. In estate ha prolungato fino al 2026, il ritorno di Sarri è stato un incentivo in più, è l’allenatore con cui ha collezionato il numero maggiore di partite (112). Il secondo staccato
è Paulo Sousa con 78, Spalletti segue con 71.



