‘NMM’ – Baldini: “Lazio, c’è chi pensa che il problema sia la preoccupazione dei tifosi. Ma Lotito ha capito che senza risorse non si è più competitivi?” (AUDIO)

‘NMM’ – Baldini: “Lazio, c’è chi pensa che il problema sia la preoccupazione dei tifosi. Ma Lotito ha capito che senza risorse non si è più competitivi?” (AUDIO)

Radiosei

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Un estratto dell’apertura odierna della trasmissione ‘NMM’ di Daniele Baldini:

“Il problema non è tanto quello che la Lazio farà sul campo nella prossima stagione, ma il motivo per il quale la società è in questo stato e soprattutto quelle che sono le prospettive future.

C’è qualcuno che si è spaventato della preoccupazione di chi ha a cuore le sorti della Lazio, come se fosse questo il problema di oggi. Da adesso in poi, in coincidenza con l’inizio dei test amichevoli, c’è chi ci imporrà di parlare solo di campo. Quelle che per molti club, che nel frattempo stanno facendo mercato ed addirittura fanno parlare i propri allenatori, sono delle curiosità che riguardano il calcio giocato, per il mondo Lazio sono motivi di grandissimi interesse. La percezione del campo è ravvivata dall’assenza totale di altro. Bisogna adeguarsi, ma senza dimenticare che i reali motivi di interesse riguardano altro. Lotito aprirà a nuovi investitori? Ha capito che con queste risorse non c’è più possibilità di restare a certi livelli? Ecco, queste sono le questioni che scaldano di più l’attenzione di chi legge i giornali o ascoltano la radio. La stagione è ripartita con il meglio della vecchia Lazio. Da Pedro, ma anche da Cataldi al centro del campo. Il suo un paradosso con chiari effetti su Belahyane, chiuso dallo stesso Cataldi e da Rovella. Appunto, il passato della Lazio. Lui non è che non sia una mezzala giusta per Sarri, non è proprio una mezzala. I nuovi di Sarri sono quelli che sono arrivati l’estate scorsa o a gennaio. Come se i valori non fossero quelli che già abbiamo visto anche con Baroni. Noslin faceva cilecca sotto porta con Baroni, così come lo fa con Sarri. Il valore assoluto di questi calciatori sono quelli di una squadra arrivata settima. Sarri può solo cercare di tirare fuori il massimo per arrivare più in alto possibile. Senza particolari certezze, come diceva ieri Marusic. Vivere alla giornata, dare tutto e poi vedere in corso d’opera quanto si possa essere competitivi. Tutto abbastanza indefinito, perché dipende anche e soprattutto da cosa faranno le concorrenti sul mercato”.