
‘9 GENNAIO’ – Maestrelli, parla Massimo: “Il 2 dicembre, la chiamata di Stuart, il cinema e l’amicizia con Pietrangeli”
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MASSIMO MAESTRELLI in collegamento a ‘9 GENNAIO 1900’ a 49 anni dalla scomparsa di Tommaso
“Da una decina di anni a questa parte vado a Prima Porta, davanti alla cappella di babbo.
Gli ultimi anni sono stati ricchi di tante iniziative per ricordare papà. La docuserie di Sky, il docufilm al Festival del Cinema e pochi giorni fa ho ricevuto la chiamata di Kim Rossi Stuart che mi ha invitato a casa sua. Siamo stati un pomeriggio a parlare, sono rimasto colpito di come fosse preparato su babbo. Lui cercava una storia e l’ha trovata. Non avrei mai pensato che il cinema si potesse avvicinare alla figura di mio padre. Lui è romanista, ma di quelli vivibili (ride, ndr). Ci sentiamo tutti i giorni, ci vediamo spesso a Ponte Milvio, parliamo molto e la cosa mi rende felice. Vediamo cosa uscirà fuori, quando c’è babbo di mezzo c’è sempre da stupirsi.
Non tutti sanno che Nicola Pietrangeli è stato un tesserato nel settore giovanile nella Lazio. Poi scelse di fare il tennista, ma l’amore per la Lazio è rimasto. Nacque un amicizia anche con papà ed un giorno nacque l’invito di venire ad allenarsi con la squadra. Oggi non potrebbe mai accadere. In quell’ora e mezzo in campo era trattato come se fosse un calciatore come un altro. Qualche calcio l’ha preso anche lui (ride, ndr)”.
A BREVE L’AUDIO INTEGRALE:



