Lazio, rifiutati 35 milioni per Rovella e Asllani non si sarebbe potuto tesserare

Lazio, rifiutati 35 milioni per Rovella e Asllani non si sarebbe potuto tesserare

Calciomercato

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Continua a tenere banco la situazione economica della Lazio che blocca il mercato.

L’interesse dell’Inter per Rovella è ormai noto: la Lazio non vuole vendere i suoi big e sicuramente non li svenderà, ma allo stesso tempo sta valutando le offerte.

Tuttavia, come riporta Il Messaggero, vista la delicata situazione il patron sta tentando un piano B disperato: ossia la cessione super dell’ultimo minuto (respinta ieri l’Inter con 35 milioni più Asllani per Rovella, non possono entrare contropartite) e un credito obbligazionario mentre prova a convincere gli altri club della Lega di A a far pressione affinché le nuove norme Noif in vigore dal 1 luglio possano essere efficaci già in questo mercato estivo.

Il motivo? Con i tre parametri sballati (indice di liquidità, indicatore di indebitamento e del costo del lavoro allargato) entro il 30 giugno, si legge, servirebbe una ricapitalizzazione mai vista per far tornare in ordine il bilancio.

Con il nuovo regolamento rimarrà invece solo il paletto del costo del lavoro allargato, per il quale il deficit biancoceleste è minimo e Lotito potrebbe risolvere tutto con un proprio versamento.