
Lazio, è Sarri day: 450 giorni dopo il ritorno a Formello. Subito vertice mercato
Formello
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Era il 12 marzo del 2024 quando Maurizio Sarri si lasciò alle spalle Formello rassegnando le dimissioni da allenatore della Lazio.
Sarri ha le idee chiare e lo ha già fatto capire al direttore sportivo Angelo Fabiani nell’incontro che c’è stato lo scorso weekend a Castelfranco. Prima di firmare i contratti il tecnico toscano ha voluto esprimere la propria opinione sulla rosa attuale e su quelle che dovranno essere le strategie sul mercato. La Lazio dovrà ringiovanire ulteriormente la rosa e dovrà farlo con giovani italiani di prospettiva. Sarri vorrebbe valorizzare buona parte della rosa a sua disposizione, ma non avendo le coppe europee vorrà anche una riduzione dell’organico. I big rimarranno, ci potranno essere 1-2 sacrifici solo di fronte a offerte irrinunciabili. A prescindere dalle uscite servirà sicuramente una mezzala in più per completare il reparto di centrocampo, poi si lavorerà sull’attacco dove Castellanos e uno tra Isaksen e Tchaouna (o entrambi) potrebbero far spazio a un nuovo centravanti e un esterno mancino da far giocare a destra. I terzini potrebbero cambiare, uno tra Pellegrini e Tavares potrebbe partire e far spazio a Parisi, a destra due tra Marusic, Lazzari e Hysaj potrebbero salutare e attenzione al possibile ritorno in Italia di Tomiyasu come idea per la fascia destra. Tutte valutazioni che verranno fatte nell’incontro di quest’oggi a Formello, dove prenderà forma la Lazio 2.0 firmata Maurizio Sarri.