
Sarri-Castellanos, prove di intesa: solo il ritiro scioglierà i dubbi del tecnico
Calciomercato
Condividi l'articolo
Torna Sarri e diversi calciatori sono da valutare: tra questi c’è anche Castellanos.
Il ritorno di Sarri ha portato entusiasmo e anche qualche incognita: oggi il tecnico sarà a Formello per programmare la nuova stagione e dal colloquio che avrà con la società si conoscerà anche il futuro di alcuni calciatori.
Tra i giocatori che potrebbero restare c’è Taty che però con il tecnico toscano non aveva fatto benissimo.
Nelle 39 partite disputate agli ordini di Sarri nel 2023-24, si legge, l’argentino ha chiuso con 2 gol, 3 assist e 2 rigori procurati, uno nel derby di Coppa Italia su fallo di Huijsen, ora al Real Madrid. Niente a che vedere col bottino della stagione appena conclusa con 14 reti in tutte le competizioni, 5 assist e altrettanti rigori guadagnati. È stato il 2024-25 il vero anno da protagonista per Castellanos, che senza la concorrenza di Immobile e grazie al 4-2-3-1 è riuscito a esprimersi più liberamente al servizio della squadra, che senza lui ha sempre sofferto. Basti pensare che nel periodo in cui è rimasto ai box per gli infortuni muscolari ad adduttore e polpaccio tra il 15 febbraio e il 10 aprile, nessuno in attacco e sulla trequarti ha trovato la via del gol se non Pedro su rigore (2 marzo a con il Milan a San Siro).
Sarri è consapevole che nonostante la grande qualità Castellanos non sia il suo prototipo di attaccante: tutto rimandato all’inizio del ritiro, sempre che prima non ci siano novità dal mercato.