Sarri in conferenza: “Messaggio importante della rosa, ma i vecchi devono tornare. Mercato? Chiederò una mezzala…” (AUDIO)

Sarri in conferenza: “Messaggio importante della rosa, ma i vecchi devono tornare. Mercato? Chiederò una mezzala…” (AUDIO)

Dichiarazioni

Condividi l'articolo

Maurizio Sarri conferenza stampa dopo il 3-1 al Frosinone:

Prestazione importantissima di Rovella:
“Ha margini di miglioramento, ha un dinamismo straordinario ma lo spreca, deve avere più senso della posizione.

La squadra ha fatto una buona partita, anche nel primo tempo, con meno capacità di trasformare in occasioni da gol il gioco. Andare sotto era una bestemmia. Siamo andati sotto in maniera discutibile, un arbitro esperto fischiava fallo sul difensore. La reazione dello stadio che non ha fischiato ci ha aiutato e la squadra è venuta fuori, saltando addosso agli avversari. Alla fine il 3-1 è limitativo”. 

Questa partita può essere lo spartiacque per Castellanos?
“Soffriva la mancanza del gol. Appena ha segnato, è diventato un altro. Non ha un carattere fragile, perché è combattente, ma è sensile”

La Lazio ha ribaltato una partita senza Lazzari, Luis Alberto, Immobile, Felipe Anderson e Immobile. Che messaggio è?
“Un messaggio importante. L’anno scorso una partita senza questi era difficile pensare di poterla vincere. Adesso, come ho sempre detto, siamo più competitivi a livello di rosa, non lo so invece a livello di 11 titolari. Alcuni giocatori stanno rendendo molto meno dell’anno scorso”. 

Dal mercato preferirebbe un regista o un interno di centrocampo?
“Vediamo di fare delle valutazioni logiche, ovvero il primo controllo sull’infortunio di Luis Alberto e le convocazioni del Giappone. Se questi due responsi non sono positivi, la richiesta sarà di un interno. Il vertice basso è un ruolo di alta specializzazione, Rovella può crescere se gioca lì per tante partite ma per necessità può fare anche la mezzala”.

Primo gol di testa della stagione?

“Vuol dire che siamo scarsi in quel fondamentale (ride, ndr). Siamo ripartiti dall’anno zero. Se qualche giocatore la smettesse di rendere meno del passato è nromale che va velocizzato l’inserimento dei nuovi. Se i vecchi tornassero quelli di un tempo i nuovi sarebbero una risorsa in più, invece ora soni strutturali”

Felipe Anderson?

“La scadenza del contratto non è un problema mio, ma del giocatore e della società. Oggi ha giocato perché ha fatto due o tre allenamenti strabordarti e un buon quarto d’ora. Ha fatto due o tre errori e guardandolo negli occhi aveva lo sguardo perso e sono dovuto intervenire.Probabilmente è il iù forte della rosa, ma quando vive queste giornate è giusto toglierlo”