Derby, tifoso che ha perso un orecchio: arrestato l’uomo che ha lanciato il petardo

Derby, tifoso che ha perso un orecchio: arrestato l’uomo che ha lanciato il petardo

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C’è una prima svolta nelle indagini relative gli incidenti registrati durante il derby di Coppa Italia. La Digos infatti ha arrestato un uomo di 42 anni, tifoso della Lazio.

La ragione? Avrebbe lanciato il petardo che di fatto è costato la perdita dell’orecchio a Federico Luciani. Quest’ultimo, sostenitore giallorosso di 26 anni, si trovava in Curva Sud.

Come riporta Il Corriere della Sera, gli agenti hanno trovato a casa dell’indagato gli stessi abiti che l’uomo aveva addosso allo stadio, in Tribuna Tevere, così come provato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza. In particolare, le scarpe presentavano macchie di sangue che probabilmente appartenevano ad un altro tifoso della Lazio rimasto ferito a una mano da un bombone che stava gettando in Curva Sud.

L’uomo finito in manette, secondo Via Solferino, non sarebbe legato a gruppi organizzati della tifoseria. L’arrestato già in giornata potrebbe essere audito in Tribunale per l’udienza di convalida. Queste le contestazioni: lesioni gravissime e lancio di oggetti pericolosi durante una manifestazione sportiva. Il questore Carmine Belfiore sta valutando nei suoi confronti l’entità del Daspo da comminare.

Stessi provvedimenti in arrivo per i tre ultrà romanisti fermati e denunciati dalla polizia durante gli scontri in via Flaminia alla fine della partita. L’arrestato, oltre che per reati da stadio (sarebbe già stato daspato, ndr), sarebbe già noto alle Forze dell’Ordine per alcune indagini nel mondo della droga.