Focus Coppe: tutte le combinazioni per vedere la Lazio in Europa

Focus Coppe: tutte le combinazioni per vedere la Lazio in Europa

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L’Italia l’anno prossimo, grazie al ranking europeo, avrà cinque squadre in Champions League, a scalare la sesta classificata andrebbe in Europa League, insieme alla vincitrice della Coppa Italia, mentre la settima prenderebbe parte alla Conference League.

Questo gruppo di potenziali 8 squadre in Europa, che vede interessata anche la Lazio, potrebbe subire variazioni in virtù di diverse situazioni.

In particolare, se una tra Roma e Atalanta vincesse l’Europa League, senza arrivare tra le prime cinque in campionato, porterebbe a sei il numero di italiane partecipanti al massimo trofeo continentale. Riavvolgendo il nastro, senza il bonus del ranking, il plotone tricolore sarebbe stato così composto: 4 formazioni in Champions, 2 in Europa League, 1 in Conference League. Come detto, grazie ai risultati in Europa la truppa sale a otto squadre, che salirebbero a 9 nell’ipotesi illustrata su Roma e Atalanta vincitrici dell’Europa League.

Chi si qualifica in Europa League?

Grazie al bonus, la sesta in classifica accede all’Europa League, insieme con la vincitrice della Coppa Italia, se quest’ultima però non si è qualificata in Europa tramite il campionato (arrivando tra le prime sei appunto), o diversamente ci arrivasse vincendo la Conference League. Il caso è quello della Fiorentina, attualmente in corsa sia nel trofeo nazionale sia nella terza coppa continentale. C’è l’ipotesi che potrebbe riguardare la Lazio: se la squadra che alza la Coppa Italia chiudesse il campionato tra le prime sei, allora la 7ª in campionato finirebbe in Europa League.

Con il bonus, salvo altre situazioni specifiche, la settima in campionato si qualificherebbe alla Conference League. Ma se la settima dovesse anche vincere la Coppa Italia, accedendo così all’Europa League, allora a disputare la Conference sarebbe l’ottava in classifica. Come noto, la sola partecipazione alla finale di Coppa Italia non dà alcun diritto in termini di partecipazione alle coppe.   

L’ipotesi più ardua: 10 italiane nelle Coppe

Oltre alle ipotesi raccontate, il gruppone potrebbe salire a 10 squadre se la Fiorentina vincesse la Conference, finendo in serie A dal nono punto in giù. Questa la formazione: 6 squadre in Champions (5 più la vincente dell’Europa League con Roma e Atalanta che arrivano dal sesto posto in giù), tre in Europa League (6ª e 7ª in Serie A più la Fiorentina), 1 in Conference League (8ª classificata).

Per chiarezza e sintesi, vi riportiamo anche lo schema pubblicato   dal Corriere dello Sport.

CHAMPIONS 
5 squadre via campionato 
Le prime 5 della classifica (Inter già aritmeticamente sicura del posto) 
 
+1 squadra vincendo eventualmente l’Europa League, ma solo se Roma o Atalanta alzassero la Coppa senza arrivare tra le prime cinque in serie A. 
 
EUROPA LEAGUE 
1 La squadra che vince la Coppa Italia 
1 La squadra sesta in campionato 

L’Italia perde 1 posto se chi vince l’Europa League si è già qualificato all’EL 2024-25 attraverso campionato o Coppa Italia. Dunque se: 
la Roma vince l’Europa League e chiude al 6° posto 
l’Atalanta vince l’Europa League e chiude al 6° posto (in EL solo la vincitrice della Coppa Italia) 
l’Atalanta vince l’Europa League e la Coppa Italia. 
 
L’ultima ipotesi prevede un altro team in Europa League se la Fiorentina vincesse la Conference League, ma i gigliati non devono né vincere la Coppa Italia né qualificarsi all’Europa League arrivando sesta.  
 
CONFERENCE 
Di base la 7ª in classifica si qualifica alla Conference, diversamente la terza competizione europea sarebbe ad appannaggio  della meglio piazzata fuori dalle altre due coppe.  Infine, se la Fiorentina vincesse la Conference ma si qualificasse in Conference via campionato, a quel punto farebbe l’Europa League e l’Italia non sarebbe rappresentata nella terza coppa. 

Gianluca La Penna