Organizzazione e pressing: ecco la nuova Lazio modellata da Baroni

Organizzazione e pressing: ecco la nuova Lazio modellata da Baroni

Rassegna stampa

Condividi l'articolo

Mercoledì scorso, contro il Southampton in Inghilterra, unico avversario di prima divisione di tutto il precampionato, i biancocelesti hanno impressionato.

Certo, non sono riusciti ad andare oltre il pareggio contro una neopromossa, ma sono stati fermati da tre legni (un palo e due traverse). Ancor più importante però è l’organizzazione tattica che la squadra ha dimostrato di avere: Castellanos (per distacco il migliore) e compagni hanno pressato a tutto campo, riuscendo a resistere (e a reagire) alle iniziali difficoltà. Il gioco è molto diverso da quello di Sarri e Tudor, i precedenti allenatori, ma quello attuale, per caratteristiche, sembra essere più nelle corde dei biancocelesti (fino al 72’ in Inghilterra non hanno avuto spazio nuovi acquisti).

Baroni sembra quindi aver trovato la chiave giusta. «Queste sono partite difficili, secondo me sul loro gol c’era fallo su Isaksen, ma abbiamo giocato con personalità, con la mentalità che cerchiamo – ha detto il tecnico – Sono contento». In particolare però il nuovo allenatore sta cercando di coinvolgere tutti i calciatori già in amichevole: «Nella prossima gara alzeremo il minutaggio di chi ha giocato meno, stiamo aspettando l’imminente ingresso di Tavares. Non dobbiamo pensare agli undici titolari ma alla squadra. Devono essere tutti pronti a entrare, questa è la mentalità che voglio dare alla squadra». Domani sera, alle 21, la Lazio giocherà col Cadi- ce (la partita verrà trasmessa su Dazn) e dovrebbero quindi trovare spazio alcuni nuovi acquisti come Dele-Bashiru e Noslin. Probabile anche che venga aumentato il minutaggio di Gila (col Southampton ha giocato solo per 25’) che ormai si è ristabilito.  Corriere della Sera