Lazio, leader solido: Baroni scopre Gigot
Rassegna stampa
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Leader solido, punto di riferimento nello spogliatoio e difensore centrale di grande esperienza.
Secondo Il Corriere dello Sport, la Lazio aveva già tentato di ingaggiarlo in passato, dopo l’addio di De Vrij, prima di optare per Acerbi, che allora giocava nel Sassuolo. In Russia, Gigot si distingue nei derby, segnando due volte contro il CSKA e una contro la Dinamo Mosca, e i tifosi della Lazio sperano che questo sia un buon segno. A 29 anni esordisce finalmente in Ligue 1 con il Marsiglia, rimanendo affascinato dall’atmosfera del Velodrome. Il suo addio al club coincide con l’arrivo di De Zerbi sulla panchina dell’OM. Quanto ai suoi modelli, non guarda a difensori famosi come Cannavaro, Thuram, Sergio Ramos o Maldini, ma trae ispirazione da suo fratello maggiore Tony, un affermato giocatore di rugby nato nel 1990. Ora, Gigot è pronto a lasciare da parte la sua passione per la pioggia e a diventare il leader della difesa della Lazio, brillando sotto il sole di Roma.